Il calciatore francese della Salernitana, che collabora da tempo con l’allenatore Paulo Sousa, in un’intervista parla del suo futuro. Franck Ribery sogna di diventare tecnico, vediamo cosa dice sui suoi obiettivi.
Il ritiro di Franck Ribery
Franck Ribery, attualmente è l’assistente tecnico e collaboratore di Paulo Sousa che guida la squadra della Salernitana, ma il suo obiettivo è quello di iniziare la sua carriera come allenatore. In Germania, con la squadra del Bayern Monaco, per 12 stagioni ha giocato e totalizzato 132 assist, 124 gol e conquistato 24 trofei, poi lascia il mondo il calcio e si avvicina a Davide Nicola in panchina e in seguito eccolo che si affianca a Paulo Sousa con la Salernitana. Il francese, si ferma a 39 anni e la conquista di 26 titoli tra la Champions League e quei 9 scudetti, ma comunque non abbandona quel legame che ha da sempre avuto con la squadra campana. Se si accede su https://www.slot10.info/ tutti gli utenti possono usufruire di ricchi premi che offre la piattaforma tra cui i pronostici dei bookmakers, come visualizzare le migliori statistiche e ottenere bonus.
La decisione
Qualche mese fa, l’ex calciatore francese aveva già annunciato, precisamente lo scorso mese di Ottobre il suo probabile ritiro dal mondo del calcio, con il sogno di restare sempre a contatto con questo sport ma come allenatore. Infatti, in quel periodo poi, Franck Ribery, ha iniziato a collaborare come assistente tecnico prima con Davide Nicola e in seguito con l’attuale tecnico della Salernitana Paulo Sousa. Così per lui comincia un nuovo cammino tra gli allenatori, dove si è ritrovato anche a contatto con Simone Barone, il quale ai vecchi tempi negli anni del 2000, sfidò nella partita tra l’ Italia e la Francia di Coppa del Mondo. Franck Ribéry , oltre a questa decisione, resta anche con il suo infortunio al ginocchio malandato con la disinserzione del menisco e la cartilagine ormai finita. Franck Ribery come giocatore era arrivato ad un guadagno di 125 milioni di euro al mese, una carriera ricca di emozioni, traguardi e soddisfazioni che fondamentalmente lo hanno reso uno dei migliori calciatori al mondo. Adesso però per Franck la vita cambia con la voglia di avere un nuovo futuro da buon allenatore capace di guidare una squadra tutta sua. Se stai facendo delle ristrutturazioni in casa e devi scegliere la cucina giusta, devi saper prendere in considerazione tanti punti utili che puoi trovare cliccando qui.
Le parole di Franck Ribery
Non manca l’occasione di intervistare, e l’ex calciatore francese così si esprime a sue parole, raccontando la sua avventura e l’obiettivo di arrivare a realizzarsi diventando allenatore, dove dichiara: “ Il mio sogno è stato sempre quello di allenare, perchè è l’ultima cosa che mi manca per raggiungere i miei obiettivi ed essere felice! Devo ringraziare la Salernitana per avermi dato questa occasione di essere un collaboratore a livello tecnico che nel frattempo cerco di sfruttare al massimo soprattutto per aiutare la squadra ad uscire dalla zona retrocessione” – sottolinea il Franck Ribery. In seguito all’intervista, l’ex calciatore francese afferma anche: ” Con ciò ho l’opportunità anche di poter frequentare e prepararmi agli studi per diventare un ottimo allenatore. Sicuramente nella mia carriera ho incontrato dei tecnici eccezionali, oltre che di fama, che con il tempo mi hanno aiutato e trasmesso questa passione che poi ho capito è il lavoro giusto per me! Infatti in 12 anni che sono stato al Bayern Monaco ho approcciato di più con Hitzfeld, Heynckes e Carlo Ancelotti“.
Sui calciatori
Franck Ribery inoltre, nell’intervista continua a spiegare: ” I calciatori del Bayern Monaco, hanno bisogno di avere più grinta quando giocano in campo, hanno delle qualità che permettono di avere anche un livello piuttosto alto e potenziale. Poi sono anche molto abili, veloci e tecnici. Io come giocatore ho dovuto sudare per stare con la squadra del Bayern Monaco e per diventare uno dei calciatori migliori al mondo devi lavorare moltissimo, ovviamente io ho sempre puntato di arrivare in alto!”. Per concludere, l’ex calciatore, Franck Ribery parla di Robben: ” Sicuramente lui ha lavorato tutti i giorni di continuo e come un matto per arrivare ai suoi livelli e Robben ha delle qualità eccezionali, quindi bisogna continuare sempre a lottare per riuscire a diventare uno tra di quelli migliori del calcio” – conclude nell’intervista l’ex calciatore francese.