Varie

Tempesta artica minaccia Bodo Glimt-Lazio: il maltempo preoccupa i biancocelesti

Le avverse condizioni meteorologiche creano apprensione per il match di Europa League e il successivo rientro in vista del derby

Un’inedita trasferta oltre il Circolo Polare. La Norvegia settentrionale è stretta nella morsa del gelo, con una tempesta che ha ricoperto Bodo di neve e che potrebbe condizionare pesantemente l’andata dei quarti di Europa League tra i padroni di casa e la Lazio, in programma oggi, giovedì 10 aprile, alle 18.45.

La perturbazione, che ha imperversato durante tutta la notte, ha lasciato le strade cittadine sotto una coltre di sette centimetri di neve fresca, mentre le temperature sono scese abbondantemente sotto lo zero. Una situazione meteorologica che sta creando notevoli disagi logistici e solleva interrogativi sulla regolare disputa dell’incontro.

Uefa conferma il match nonostante le condizioni proibitive

Campo riscaldato e trattamenti antighiaccio per garantire la disputa dell’incontro. Nonostante la visibilità ridotta e il vento polare che soffia a oltre 30 km/h, il massimo organismo calcistico continentale ha confermato, almeno per il momento, il regolare svolgimento della partita. L’Uefa ha infatti sottolineato come l’Aspmyra Stadion sia dotato di un sistema di riscaldamento sotterraneo del terreno di gioco e che i lavori per liberare il manto dalla neve siano già iniziati.

I tecnici dello stadio stanno lavorando alacremente per garantire che il campo sia praticabile entro l’orario di inizio, applicando specifici trattamenti anti-congelamento che dovrebbero assicurare condizioni di gioco accettabili nonostante le temperature artiche.

“Le condizioni in inverno possono essere estreme, ma il nostro stadio è progettato per fronteggiare queste situazioni,” hanno dichiarato i dirigenti del club norvegese. “Siamo abituati a giocare con temperature rigide e il campo sarà pronto per ospitare regolarmente la partita.”

Preoccupazione per il rientro in Italia prima del derby

L’aeroporto chiuso complica i piani della Lazio. Non è solo la disputa della gara a preoccupare la dirigenza biancoceleste, ma anche e soprattutto la logistica del rientro in Italia. L’aeroporto di Bodo è attualmente chiuso a causa della bufera di neve, creando apprensione per il viaggio di ritorno della squadra di Baroni.

Il timore principale riguarda i possibili ritardi che potrebbero compromettere la preparazione del derby contro la Roma, in programma domenica 13 aprile alle 20.45 allo stadio Olimpico. Un appuntamento fondamentale per entrambe le formazioni capitoline nella corsa al quarto posto in campionato, che garantirebbe l’accesso alla prossima Champions League.

Per gli appassionati che desiderano seguire gli sviluppi della situazione e valutare come le condizioni meteorologiche potrebbero influenzare il risultato della partita, https://www.rtbet-italia.com/ offre analisi aggiornate e quote che tengono conto di questi fattori straordinari che potrebbero incidere sull’andamento dell’incontro.

Soluzioni d’emergenza e decisione finale

Charter già predisposto per il rientro immediato. L’organizzazione laziale ha già predisposto un volo charter che dovrebbe permettere alla squadra di rientrare comunque in Italia nella serata di oggi, indipendentemente dalle condizioni dell’aeroporto locale. Tuttavia, l’ultima parola spetta all’Uefa, che potrebbe anche decidere di posticipare la partita qualora le condizioni meteorologiche dovessero ulteriormente peggiorare nelle prossime ore.

La società biancoceleste ha inviato una comunicazione ufficiale all’organismo continentale, esprimendo le proprie preoccupazioni riguardo non solo alla praticabilità del campo, ma anche alle difficoltà logistiche che potrebbero compromettere il regolare svolgimento degli impegni futuri della squadra.

Mentre la Lazio affronta queste difficoltà logistiche in Norvegia, altre squadre italiane sono concentrate sul mercato per rinforzare i propri organici in vista della prossima stagione, come evidenziato nell’articolo mercato Atalanta: Diouf per la fascia sinistra, che analizza le strategie della squadra bergamasca per sostituire l’uscente Ruggeri con il promettente esterno, dimostrando come il calcio italiano non si fermi mai, neanche in piena stagione.

La dirigenza laziale, insieme a quella del Bodo Glimt e ai rappresentanti dell’Uefa, continua a monitorare costantemente l’evoluzione delle condizioni meteorologiche, consapevole che lo svolgimento della partita in condizioni estreme potrebbe influire non solo sul risultato sportivo, ma anche sulla salute degli atleti e sulla regolarità della competizione.

Una decisione definitiva è attesa nelle prossime ore, con l’auspicio che il maltempo possa concedere una tregua e permettere il regolare svolgimento dell’importante sfida europea. Nel frattempo, staff e giocatori della Lazio si preparano mentalmente ad affrontare non solo gli avversari, ma anche le proibitive condizioni ambientali del grande Nord.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Open